Cosa succede se l’amministratore non riesce a pagare un’utenza per insufficienza di denaro sul conto corrente?

Il mancato pagamento dell’utenza per insufficienza di liquidità sul conto corrente espone l’amministratore al possibile risarcimento dei danni a favore del condominio, soprattutto se la conseguenza è stata l’interruzione del servizio.

E non ha alcuna rilevanza il fatto che l’interruzione sia dovuta alla morosità dei condòmini.

E’ quanto ha stabilito il tribunale di Roma che con sentenza n. 9877/2018 ha chiarito che l’amministratore in questi casi deve dimostrare:

Come evitare il distacco delle utenze e limitare la responsabilità dell’amministratore?

BPAY è la soluzione di Bitlend: il condominio può aderire a un nuovo servizio di pagamento che include un servizio di elasticità di cassa. I condòmini pagando attraverso la piattaforma BPAY escluderanno totalmente il rischio di interruzione della fornitura dei servizi perchè le bollette non saranno più pagate in ritardo.

I morosi saranno sempre responsabili del mancato pagamento, ma con una minor responsabilità per l’amministratore. La delibera deve contenere nell’ordine del giorno l’attivazione del servizio di pagamento BPAY.

L’attivazione è immediata e ha un costo a partire da meno di un caffè al mese a unità immobiliare.

L’amministratore potrà delegare Bitlend a verificare che i condomini paghino correttamente e nel caso di morosità potrà essere incaricata Bitlend al recupero crediti.

Novità: servizio eslcusione della Solidarietà

Il serivizio Bpay inoltre  prevede la possibilità di escludere la solidarietà condominiale.

Questo vuol dire che sarà il moroso  o ritardatario ad accollarsi le spese e gli interessi derivanti dal mancato pagamento.

Inoltre l’eventuale recupero credito sarà indirizzato esclusivamente nei confronti del moroso e non nei confronti di chi ha pagato puntu

almente.

Gli interessi applicati da BPAY per ogni giorno di ritardo sono sensibilmente inferiori agli interessi di mora e agli oneri previsti contrattualmente

Naturalmente tale servizio deve essere richiesto dal condominio interessato ed è soggetto a valutazione ed

autorizzazione da parte della Bitlend.

 

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